Quarantasei racconti brevi ispirati alle figure femminili più trascurate nella letteratura per riabilitare il ruolo dell'amore passionale e renderlo vincente sugli -ismi che hanno tormentato gli ultimi due secoli.
Un giallo surreale in cui un sudario di libri cela il corpo della musa della cui immagine metaforica gli intellettuali del suo salotto letterario cercano di appropriarsi, ma il commissario Gegé Esposito e le portiera dello stabile porteranno la vicenda a ben diverse conclusioni.
Un percorso da Galilei a Leibniz inseguendo il "solido di eguale resistenza". La ricerca del significato della forma strutturale agli albori della scienza delle costruzioni.
Una raccolta di poemetti moderni in dialetto romanesco che raccontano, con la tipica flemma romanesca, di amori, di battaglie (Fratelli Cairoli, Giovanna d'Arco) e anche di esileranti macchiette moderne di uomini alla prese con le contraddizioni della vita.
Un viaggio sonoro, dell'anima che seduce tutti i sensi e riporta con implacabile bontà, alla vittoria del cuore. Andrea, giovane cantautore gareggia nella vita e sulla platea, gareggia col tempo e con la malattia che ineluttabile padroneggia. La vittoria canora sembra per lui la rivalsa e la catarsi di una vita comune che potrebbe trasformarsi in eccelsa forse con l'attribuzione di un tributo canoro alla sua voce e alla sua carriera di cantant...
Un racconto filosofico irriverente e gioioso che invita ad una riflessione neo-pagana. Illustrato dalla riproduzione in bianco e nero di acquarelli orginiali.
Atmosfere tessute intormo a diafani personaggi alla ricerca di una dimensione divinamente carnale della vita. Allegri ed irriverenti quadri di sapore surreale.
Quarantasei racconti brevi ispirati alle figure femminili piu trascurate nella letteratura per riabilitare il ruolo dell'amore passionale e renderlo vincente sugli -ismi che hanno tormentato gli ultimi due secoli.
Abbiamo un bisogno disperato della 'patafisica perché il mondo in cui viviamo è disastrosamente omologato e convinto che la regolamentazione possa agire sul mondo empirico modificandolo. Ciò è errato, distrugge qualsiasi creatività e il mondo morirà soffocato dalle regole partorite dalla malattia dell'uomo stesso, dalla sua presunzione. (dalla prefazione di Roberto Pirzio-Biroli)
Gino e Cricrì, due attori in cerca di successo, sempre in bilico tra sogni e bisogni in una vicenda surreale scritta in romanesco col sapore retro della Roma subito dopo la seconda guerra mondiale.
Piero, raggiunto da una notifica autoritaria, percorre un calvario surreale per redimersi dalla colpa e lotta per non essere ridotto ad un anonimo vegetale, ma l'amore e il talento lo salveranno.
Un simbolismo complesso basato su riferimenti culturali insoliti, espresso con ironia dissacrante, accompagna i protagonisti nella ricerca di una soluzione epicurea alle loro incertezze esistenziali.
In ottonari, come in una infantile filastrocca, si interpretano i miti della religione giudaico-cristiana che emergono con la schiettezza del bambino che unico può scoprire la nudità del re.
Nella linea della scrittuura ironica e surreale dell'autore, Don Giovanni all'Inferno è l'occasione per rivedere dei luoghi comuni su alcuni personaggi della letteratura e della storia.
